take a way

 

  Caratterizzare e dare un nuovo design agli ambienti interni mediante l'utilizzo di pannelli e pitture decorative... ... oppure utilizzando un parato moderno.

 Il meccanismo indotto dal surplus di informazioni in rete non consente, il più delle volte, di accertarsi della validità dell'informazione stessa. Inoltre con il tempo abbiamo e stiamo perdendo la pratica di leggere fino in fondo notizie, articoli, servizi, soffermandosi solo all'apparenza delle informazioni. La velocità nella risposta non trova supporto nel giusto tempo di analisi critica necessaria. Questo ci porta a creare un sistema di certezze dove le certezze sono basate sullo schierarsi con o contro. Un sistema bipolare perverso dove amore e odio diventano i sentimenti dominanti. Emisfero destro ed emisfero sinistro del cervello che non collaborano tra loro, non dialogano ma si contrappongono. Perdita di lucidità e distorsione della realtà sono segnali chiari di questo meccanismo. Respira profondamente e torna in te stesso. Rilassa tutto il tuo corpo e vedrai che la tua mente torna a rilassarsi e a produrre pensieri positivi.

  patrizio_paoletti   Immergiti nella bellezza del tuo sogno. Permettiti di sognare, soprattutto in questo momento. Permettiti di andare oltre il limite che ti sta costringendo. Diventa consapevole che questo limite è solo apparente e che puoi con facilità superarlo, andando oltre

    Ciao Giovanni Angelo! Siamo felici di annunciarti un'altra tappa del percorso di webinar gratuiti  "Emergenza infanzia e adolescenza" , con cui fin ora abbiamo  già raggiunto oltre 3000 genitori, educatori e insegnanti  in tutta Italia, offrendo supporto pedagogico gratuito con gli strumenti nati dalla nostra intensa attività di ricerca.   Mercoledì 7 luglio, in diretta web alle ore 21:00 , affrontiamo un altro tema molto delicato e importante: la  separazione .   Quando si decide che la soluzione migliore è separarsi, occorre chiedersi insieme:  Come dirlo ai figli? Che cosa fare?   Non è la separazione in sé a generare difficoltà nel bambino, ma la  gestione della separazione  stessa. Lo è soprattutto in periodi come quello presente, pieni di cambiamenti e di fattori destabilizzanti.  In questo webinar esploreremo i principali passi da seguire per evitare che un figlio possa subire le conseguenze di una separazione conflittuale. Evidenzieremo gli  errori più comuni

  Ti sarai sicuramente chiesto anche tu a volte:  "Chi sono io?" È una delle domande che accompagna l’uomo da sempre ed è anche una delle domande più complesse con cui confrontarsi, perché in realtà dovremmo chiederci:  "Chi sono in questo istante? Chi è colui che è al comando della mia vita in questo momento?" Tutti quanti noi sappiamo di essere tanti, abbiamo tante maschere, tanti personaggi. Quindi rispondere a  " chi sono io? "  significa confrontarci, in maniera autentica, profonda e sincera con la  molteplicità , con l’alternanza di desideri, di emozioni, di sentimenti, di pulsioni che sorgono dentro di noi: "Voglio questo ma anche quest’altro, in verità voglio tutto  e poi non voglio nulla." E allora scopro che, dentro di me, questi tanti si danno  battaglia , fanno di tutto per essere, almeno un solo istante, signori incontrastati del mio destino, finché non scopro che il mio destino non è ciò che questa moltitudine vuole e chiede per me.

  Se la nostra esistenza è priva di meraviglia, forse non siamo vivi quanto pensiamo. Il punto centrale, dunque, è ripeterci quanto amiamo la vita. E il modo migliore per farlo è sviluppare la gratitudine, imparare a dire " Grazie ". La gratitudine cui faccio riferimento è qualcosa di profondo e complesso: è gratitudine nei confronti della vita stessa, la gratitudine senza motivo, la più vera. La gratitudine dell'essere qui e ora ; dell'essere stati previsti perché qualcuno o qualcosa ci ha "visti prima" e ha fatto in modo che fossimo dove siamo. Possiamo chiamarlo Dio, Signore della creazione, amore, legge della casualità, dna... Non importa il nome che gli diamo, ma il fatto che ci abbia portati dove siamo, a godere di questo istante. La gratitudine incarna dunque qualcosa in più della semplice possibilità di dirsi vivo: è la capacità di prestare attenzione all'esistenza , riuscendo a godere di questo momento, del fatto che respiro, che il mio cuore ba