Il futuro va prefigurato
Post
Napoli il centro del mondo
Napoli, come tante altre città, vive e convive con un peccato di presunzione. I napoletani credono che Napoli sia il centro del mondo, sotto i riflettori dell' intero pianeta e per tale immotivato e non riscontrabile motivo, tutte le attenzioni del pianeta e dell' universo sarebbero rivolte alla città di Partenope. Questo porta a credere che qualsiasi cosa accada in questo luogo sia l'unica cosa possibile che si potesse manifestare in questo preciso arco temporale. Le stesse persone che hanno prodotto questa credenza hanno sviluppato la tendenza, sottolineata dai social, che i napoletani siano il miglior popolo al mondo, quasi che avessero ricevuto una investitura divina. Cosa che lì metterebbe, su un podio ideale, al primo posto della classifica dei popoli dotati di intelligenza, furbizia, capacità professionali, comunicazione, empatia, capacità affaristiche, doti artistiche, visione manageriale e imprenditoriale, insomma il meglio che potesse produrre il Creatore su que
Cosa fa l'architetto?
Nel 2023 le cose non sono cambiate di molto. Gli architetti semmai hanno quasi sostituito gli psicologi in quanto i committenti presentano vari disturbi della personalità accentuati dalla troppa frequentazione di pagine web, tiktok, Pinterest, Instagram, ecc. Pertanto gli stessi hanno perso dimestichezza con la dimensione degli spazi al punto di immaginare che il loro bilocale di 40 metri quadrati possa essere tranquillamente paragonato alle ville hollywoodiane dei vip e usufruire delle identiche attenzioni. Oppure chiamano l'architetto per farsi consigliare cose inutili. In pratica per farsi prendere in giro ma così è. Sono loro a volerlo
Obey/ disobbedire
Obey vuol dire obbedire, obbedienza ma chi ha utilizzato questo termine aveva intenzioni diverse. Ribellarsi, disobbedire. Ma a cosa, a chi?
