Altri punti di vista

 Dalla inazione, assenza di azioni mirate e convergenti alla soluzione di problemi, che puntualmente mettono in atto partiti politici e governi di vario colore si passa alle azioni, forti nella forma espressiva e intese a colpire simboli rappresentativi dell'arte e della cultura, messe in atto da presunti difensori del mondo e del suo patrimonio naturale. I primi sembrano guidarci verso un futuro all'apparenza roseo e prolifico, basato ancora su sistemi di pensiero ed economici ormai consolidati da anni ma che faticano ad adeguarsi ai cambiamenti. D'altronde le novità per i tradizionalisti richiedono sempre un processo lento di accettazione e non è detto che ottengano consensi ed approvazione. A meno che non ci si possa guadagnare, da queste novità! Vedi il fotovoltaico oppure le auto elettriche. Si aprono nuovi mercati e nuove prospettive di guadagno ma attenzione a non pestare i piedi alle lobby del fossile. Non sia mai che la fetta di mercato si riduca a favore della concorrenza green! Allora divento più green di te! Così vediamo chi ce l'ha più grosso! Il cliente, cosa avete capito? Tanto il cliente è come gli indigeni incontrati da Colombo. Lì posso sempre abbagliare con due oggetti sbriluccicanti all'apparenza preziosi, e convincerli che è di quello che hanno bisogno. Una volta creato l' idolo tutto il popolo farà festa in suo onore e lo adorerà e lo vorrà possedere. Basta che in cambio mi diano ciò che di più prezioso posseggono e così sarà dimenticata la promessa, il traguardo finale da raggiungere. Si sa, le leggi di mercato, le apparenze e i bisogni vincono sempre la partita, anche se il prodotto che propongono fa veramente schifo (vedi Mercedes classe A, Fiat 500, smartphone vari con/senza mela mozzicata, voli e viaggi low cost che ti portano dappertutto, mangiate a sbafo nei peggiori locali, eccetera). Tutto ciò incontra un popolo che, avendo un grado di attenzione leggermente superiore alla media, si accorge delle fregature che il mercato gli vuole propinare e, magicamente, si oppone! non le accetta! Ma inizia a ribellarsi! Possibile? Si! Si, perché esistono altri punti di vista! La vita è bella perché è varia e ovunque vai (basta cambiare quartiere della tua città) viene messa in discussione oppure ti accorgi che la vita viene semplicemente vissuta secondo altre regole. Per cui non esiste un unica regola, valida e assoluta per tutto il mondo! Così nascono gli oppositori o, semplicemente, coloro che hanno un punto di vista differente rispetto alla massa.