Webinar gratuito organizzato da Fondazione Patrizio Paoletti nel quale si affronta il tema della separazione e di come gestirla nei confronti dei figli
Villa Malaparte, opera dell'architetto Adalberto Libera per lo scrittore Curzio Malaparte. Concepita come una enorme ara in perfetta simbiosi con la natura che la circonda , lo splendido scoglio che la ospita. La composizione architettonica si basa su pochi, semplici paradossi o contrasti formali: rifugge ma comprende, contiene in sé ma rinnega, prova a caricarsi di simbolismi attraverso le simmetrie geometriche, le proporzioni, l'assenza di elementi decorativi in facciata. Le finestre diventano un sistema di relazione con le visuali, con i panorami che inquadrano. Le finestre e le aperture in facciata non rappresentano più una semplice ripetizione ritmata ed uniforme ma aprono angoli visuali sulla natura circostante, sostituendosi a schermi che inquadrano prospettive uniche. Gli interni giocano anche essi sul contrasto tra semplicità e sfarzo, vita francescana e ostentazione del lusso (pietra, vetro, marmi, calce). La scalinata-teatro che caratterizza il profilo della vi...
Le Stazioni dell'Arte di Napoli sono la realizzazione di un progetto che unisce la mobilità quotidiana con la possibilità di godere della bellezza, trasformando le stazioni della metropolitana in contenitori di opere artistiche o immaginando lo spazio architettonico come un elemento da plasmare e caratterizzare esteticamente. Visite guidate alle stazioni sono possibili dal sito http://www.metro.na.it/metro/index.php?option=com_content&task=view&id=687&Itemid=212
Il film "Il disprezzo" di Jean Luc Godard fu girato in un set d'eccezione, la villa di Curzio Malaparte situata sulla Punta Masullo a Capri. Interpreti del film, tratto da un romanzo di Alberto Moravia, Brigitte bardot, Michel Piccoli e Jack Palance. A cinquant'anni dalle sue riprese il film viene riproposto all'interno della manifestazione Napoli Film Festival.
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