Vita tua Vita mea
Smettere di Denunciare per cominciare ad Enunciare.
È giunto il tempo, come afferma il sociologo Edgard Morin, di smettere di denunciare, per cominciare ad ENUNCIARE I PRINCIPI di una nuova via per lo sviluppo ed un progresso sostenibile.
La parola chiave è INTERDIPENDENZA.
Fino a tempi recenti abbiamo vissuto secondo uno schema ereditato dal medioevo nel quale più possedevi spazio e terra e più eri ricco. Siamo ora passati ad una dimensione il cui primato è intellettuale: è la proprietà intellettuale a determinare la ricchezza.
Domani invece il primato sarà esserci.
Il mondo sarà delle persone che non si fermano a proteggere ma che continuano a condividere secondo il paradigma “VITA TUA VITA MEA”.
Sarà un mondo di persone “dantotsu” come dicono in Toyota, cioè di persone molto più avanti che non avranno paura di condividere le loro idee.
Persone certe che nessuno può rubarti nulla se non ciò che non hai. Perché se tue sei nell’evento tu stai evolvendo e dunque sei infinitamente ricco.
“Vita tua, vita mea” è certamente il paradigma di domani perché non posso sostenermi grazie alla morte dell’altro e non posso nemmeno lasciare che l’altro mi uccida.
Devo quindi dare vita per ricevere vita.
La capacità di creare RELAZIONI EMOTIVE DI SENSO sarà il fattore vincente del futuro.
È giunto il tempo, come afferma il sociologo Edgard Morin, di smettere di denunciare, per cominciare ad ENUNCIARE I PRINCIPI di una nuova via per lo sviluppo ed un progresso sostenibile.
La parola chiave è INTERDIPENDENZA.
Fino a tempi recenti abbiamo vissuto secondo uno schema ereditato dal medioevo nel quale più possedevi spazio e terra e più eri ricco. Siamo ora passati ad una dimensione il cui primato è intellettuale: è la proprietà intellettuale a determinare la ricchezza.
Domani invece il primato sarà esserci.
Il mondo sarà delle persone che non si fermano a proteggere ma che continuano a condividere secondo il paradigma “VITA TUA VITA MEA”.
Sarà un mondo di persone “dantotsu” come dicono in Toyota, cioè di persone molto più avanti che non avranno paura di condividere le loro idee.
Persone certe che nessuno può rubarti nulla se non ciò che non hai. Perché se tue sei nell’evento tu stai evolvendo e dunque sei infinitamente ricco.
“Vita tua, vita mea” è certamente il paradigma di domani perché non posso sostenermi grazie alla morte dell’altro e non posso nemmeno lasciare che l’altro mi uccida.
Devo quindi dare vita per ricevere vita.
La capacità di creare RELAZIONI EMOTIVE DI SENSO sarà il fattore vincente del futuro.
Patrizio Paoletti
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