Ciao Ho incontrato per la prima volta lo studio dei tipi psicologici nel febbraio del ’92. Mi ricordo anche il mese perché in quell’occasione ebbi una vera e propria rivelazione: non avevo mai sentito parlare dei tipi psicologici prima d’allora e l’argomento mi affascinò al punto da segnare l’inizio di un viaggio personale alla scoperta di me stessa. Da quel momento, sono diventati uno strumento essenziale che utilizzo quotidianamente nella mia vita. Si sono rivelati utilissimi sia nel contesto lavorativo, quando devo selezionare il personale o confrontarmi con i miei collaboratori, sia nelle interazioni personali di ogni giorno, ogni volta che mi relaziono con qualcuno. Possiamo dire che i tipi psicologici fungono da guida, offrendoci una catalogazione: all’interno di uno schema, che è quello delle carte francesi, sono contenuti simboli che ci forniscono tutta una serie di indicazioni sulle varie tipologie umane e le loro funzioni. Prendiamo, ad esempio, il jack di picche e il j...